A GIFFONI “LAST FILM SHOW” DI PAN NALIN RICORDA AI RAGAZZI IL POTERE DELLA MACCHINA DEI SOGNI

La storia di Samay, il figlio di un venditore di tè dell’India rurale, e la sua passione per il cinema affascina e ispira i giurati dai 10 ai 12 anni

E’ una storia affascinante quella raccontata in “Last Film Show” (India/Francia/USA – distribuito in Italia da Medusa Film) di Pan Nalin, in concorso oggi al Giffoni Film Festival per la categoria Elements +10.  Grazie alla storia del protagonista Samay, novenne dell’India rurale, i giurati tra i 10 e i 12 anni hanno potuto riconoscere la potenza fiabesca del cinema, una vera macchina dei sogni.

Figlio di un venditore di tè, Samay quando entra per la prima volta in un cinema ne resta profondamente affascinato. L’incantesimo del cinema lo prende a tal punto che, nei giorni successivi, Samay, invece di andare a scuola, torna al cinema finché viene buttato fuori perché non ha il biglietto. Il bambino non si arrende e corrompe il proiezionista del cinema, così da poter vedere i film gratis nella cabina di proiezione in cambio dei buonissimi pranzi preparati da sua mamma. Grazie ai racconti e alla fantasia di Samay, anche i suoi amici vengono catturati dalla magia del cinema a tal punto da costruire, lontano dagli occhi degli adulti, una rudimentale sala cinematografica. 

La scoperta dell’altro, l’abbattimento delle barriere, il percorso per recuperare fiducia in se stessi, il

passaggio all’età adulta, il rapporto genitori-figli, sono alcune dei temi affrontati dalle 118 opere in concorso a #Giffoni2022 che non hanno paura di narrare la storia di chi vuole trovare il proprio posto nel mondo. 

Author: Maria Grazia Di Mario