di Ettore Nuara
Abbronzata, loquace, spiritosa, Anna Mazzamauro, è ad Alghero per ricevere il Grand Prix Corallo. E’ insieme all’impresario Stefano Mascagni che collabora con lei ed è cosi felice la loro unione professionale che da quattro anni, da quando cioè si sono conosciuti, che portano in giro per l’Italia “ NUDA E CRUDA”, una commedia brillante, ironica, malinconica, brillante e a volte drammatica. Così definisce la Mazzamauro.
“Anche questo mio spettacolo non ha una trama – ci spiega – Perché, c’è ancora bisogno di una storia? Di intrecci, scene madri, padri e figlie? Lascio gli intrighi al teatro, io voglio restare me stessa. Il teatro ha già storie ed io dovrei copiarne di già narrate e copiate da altri? Non c è nulla di nuovo sotto il sole, neanche il sole… – e poi aggiunge – il senso di questa commedia è spogliarsi in generale: dei ricordi, dell’ amore sbagliato, della morte, della vita, della gioia quando è troppo forte, quando si spalma sul petto e provoca dolore, è spogliarsi degli abiti, del sesso, dei tabù. Non sono io diversa, sono gli altri che sono troppo uguali . E’ spogliarsi anche della ragione nuda per rivestirsi, per travestirsi di asprezza cruda, datemi un sipario e non avrò piu bisogno di vestiti”. La collaborazione artistica di Anna con Stefano Mascagni la vedrà il prossimo anno attrice in una divertentissima commedia di Jean Robert Charriere, “Divina”, diretta da Livio Galassi e con Massimo Cimaglia, Giorgio Guerrra, Lorenzo Venturini e altri attori ancora da scegliere. Divina è il vero nome di Claire Bartoli, una star della televisione che per anni fa il buono e il cattivo tempo nell’ambiente dello spettacolo. Il suo show è il piu popolare della tv fino a quando una mattina il suo assistente scopre, dai giornali, che il programma verrà chiuso. Scoppia un vero dramma. Con mille difficolta riesce a comunicarle la notizia e alla Divina non resta altro che trovare un modo per non uscire dal mondo dello spettacolo, il vero shock arriverà nel momento in cui si troverà a condurre, insieme ad un vecchio amante, una folle trasmissione di cucina tra pentole, casseruole e frullatore. Lasciamo il commento alla stessa Mazzamauro: “ Ruoli, facciate, forme, ritratti di chi vive in televisione. La protagonista divina si nutre delle sue finzioni, dei suoi primi piani dove ammicca, piange, graffia la corteccia dei personaggi che le ronzano intorno. Un mondo dove non abbiamo ancora capito se siamo noi a guardare o Spiarci mentre ci lanciano stimolanti all’alba, merendine pomeridiane e notturni narcotici”.
Grande e insuperabile Anna…Alghero ha accolto una delle più acclamate attrici comiche e brillanti del nostro spettacolo, con amore.