di Ettore Nuara
E’ il traditore, tredici minuti di applausi in sala al Festival di Cannes e un’ottima partenza in sala, il film più candidato di sempre ai Nastri D’Argento 2019. Undici le nomination con le quali il film di Marco Bellocchio, che ha ottenuto anche la candidatura per il migliore attore protagonista. Con Il Traditore in testa alla classifica dei più candidati con 8 nomination ciascuno, Il Primo Re di Matteo Rovere, La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi e Il vizio della speranza di Edoardo De Angelis, seguiti con 7 da Euforia di Valeria Golino, unica regista che sfida per la migliore regia – la sola categoria dove le candidature sono 7 e non 5 – Bellocchio, De Angelis, Giovannesi, Martone, Rovere e Guadagnino. Sono 7 anche le nomination per Capri-Revolution di Mario Martone. Seguono con 4, Suspiria, Il Campione e Moschettieri del Re – La penultima missione e con 3 candidature Ma cosa ci dice il cervello, Ricordi?, Troppa Grazia e Una storia senza nome. Una trentina gli altri titoli che hanno ricevuto una o due nomination ai Nastri 73, prodotti dal Sngi con il sostengo del Mibac – Direzione Generale per il Cinema. Per questa edizione anche i premi per i soggetti e le sceneggiature saranno dati in diretta.