Volevo nascondermi…ero un uomo emarginato, un bambino solo, un matto da manicomio, ma volevo essere amato.
Toni, figlio di una emigrante italiana, respinto in Italia dalla Svizzera dove ha trascorso un’infanzia e un’adolescenza difficili, vive per anni in una capanna sul fiume senza mai cedere alla solitudine, al freddo e alla fame.
L’incontro con lo scultore Renato Marino Mazzacurati è l’occasione per riavvicinarsi alla pittura, è l’inizio di un riscatto in cui sente che l’arte è l’unico tramite per costruire la sua identità, la vera possibilità di farsi riconoscere e amare dal mondo.
“El Tudesc,” come lo chiama la gente è un uomo solo, rachitico, brutto, sovente deriso e umiliato, diventa il pittore immaginifico che dipinge il suo mondo fantastico di tigri, gorilla e giaguari, stando sulla sponda del Po.
Quella di Ligabue è una “favola” in cui emerge la ricchezza della diversità e le sue opere si rivelano nel tempo un dono per l’intera collettività.
VOLEVO NASCONDERMI
con
ELIO GERMANO
DAL 27 FEBBRAIO AL CINEMA
un film di
GIORGIO DIRITTI
prodotto da PALOMAR con RAI CINEMA
con il sostegno della REGIONE EMILIA-ROMAGNA
in associazione con COOP ALLEANZA 3.0, DEMETRA FORMAZIONE SRL, FINREGG SPA
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