L’Albero di Rodari al Teatro Biblioteca Quarticciolo

La Piccola Compagnia del Piero Gabrielli

porta in scena per il pubblico dei più piccoli e delle famiglie

Teatro Biblioteca Quarticciolo

Dal 16 al 19 dicembre 2018

L’ALBERO DI RODARI

regia Roberto Gandini,

da Gianni Rodari,

di Attilio Marangon,

musica Roberto Gori,

scena Paolo Ferrari,

costumi Tiziano Juno,

con Edoardo Maria Lombardo, Gabriele Ortenzi, Simone Salucci, Giulia Tetta, Danilo Turnaturi.

Produzione Teatro di Roma

 

La Piccola Compagnia del Piero Gabrielli – Teatro di Roma, rimetterà in scena per il quarto anno consecutivo L’albero di Rodari per la regia di Roberto Gandini, da Gianni Rodari, di Attilio Marangon; musica di Roberto Gori. Protagonisti: Edoardo Maria Lombardo, Gabriele Ortenzi, Simone Salucci, Giulia Tetta, Danilo Turnaturi. Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Biblioteca Quarticciolo dal 16 al 19 dicembre 2018.

Perdersi tra le pagine dolci e incantate che la penna di Gianni Rodari ha dedicato al Natale, al Capodanno e all’Epifania. Le letture di fiabe e filastrocche drammatizzate dalla regia di Roberto Gandini e adattate da Attilio Marangon prendono vita per la gioia dei più piccoli che, insieme al pubblico dei più grandi, potranno lasciarsi rapire da un universo di fiaba, magici incanti e ricordi lontani. Storie di gioia e felicità, ma anche di solidarietà estrema. Soffici riflessioni sul rispetto dei diritti dei più piccoli. Come quella di un tenero nonno alla ricerca dei giocattoli per i suoi nipotini che si imbatterà in un ambiguo Mefistofele alle prese con un marchingegno che fa scomparire oggetti e persone non graditi ai bambini. O la tenera parabola di un presepe in cui verranno catapultati Toro Seduto, un tamburino e un aviatore con tanto di aereo. E ancora, il racconto della rivolta dei personaggi classici del presepe, pastori e vecchine delle caldarroste, con tre finali possibili a scelta dei bambini, in un divertente gioco del destino saldamente nelle mani dei desideri dei più piccoli.

Letture recitate sotto l’albero alla scoperta dei tesori che le fiabe e le filastrocche di Gianni Rodari raccontano e continuano a conservare, affascinando il pubblico con l’ironia, la fantasia e la capacità di immaginare un mondo migliore. “Credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo”, sono queste le parole di Rodari che forse si potrebbe dire “valgono anche per i grandi”.

Tessere e frammenti di un suggestivo mosaico di brani dello scrittore di Omegna sul tema del Natale, atmosfere e momenti di magico incanto che si trasferiscono dalla pagina alla scena per raccontare anche storie di solidarietà e vicinanza fra gli uomini. Parole e immagini legate in un gioco fatto di visioni, suoni, emozioni, ricordi, attraverso l’interpretazione di Edoardo Lombardo, Gabriele Ortenzi, Simone Salucci, Giulia Tetta e Danilo Turnaturi, che coinvolgeranno grandi e piccini in un momento di feste, in un periodo dell’anno in cui i ritmi si allentano, ci si riappropria del tempo famigliare e spesso si riflette sul valore delle persone e delle cose.

Author: redazione