di Roberto Valentini
All’anteprima per la stampa Quanto Basta è stato salutato con un applauso condiviso sa tutti e si sa bene quanto sia difficile mettere d’accordo i critici e i giornalisti in genere. Eppure questa commedia anche drammatica di Francesco Falaschi si può facilmente catalogare tra i feel good movie, un film di personaggi che non hanno paura delle emozioni e dei sentimenti positivi ed è quello che ormai il pubblico predilige, stanco di violenze e di contrasti senza fine nelle crisi di coppia. Arturo chef di talento ma di pessimo carattere incontra Guido un giovane aspirante cuoco con sindrome autistica di Asperger, Ma seppur agli opposti , uno rissoso e aggressivo, l’altro gentile e timido hanno entrambi la stessa visione personale del cibo e della gastronomia. In un viaggio in Toscana per far partecipare il giovane a un talent culinario, fra i due protagonisti si creerà un rapporto di amicizia e di fratellanza che cambierà il destino di entrambi.
Ottimi gli attori da Vinicio Marchioni che ha la maschera e grinta giustissima per il ruolo quella di un “duro buono”, Valeria Solarino semplice e mai sopra le righe e il giovane Luigi Fedele ricco di talento. Vedere per credere.