Un sogno diventato realtà: è l’Oasi del clochard, un esperimento nuovo per l’Italia. Per la prima volta, nel nostro Paese, si sperimenta un nuovo modo di accogliere i senzatetto: non nei classici dormitori, grandi edifici con stanzoni da decine di posti letto, bensì in un vero e proprio villaggio: un ampio spazio dove sorgono casette prefabbricate, a mo’ di villaggio. Tra queste case esistono già la mensa e l’ambulatorio medico; sta nascendo la biblioteca, nasceranno la palestra e la sala per i corsi di formazione. E ci saranno anche eventi culturali: il primo, in occasione dell’inaugurazione, è una mostra di quadri sul tema dei senza fissa dimora, opera dell’artista Egidio Guarino.
Fino all’anno scorso questo spazio, di fronte al mercato ortofrutticolo, era adibito a campo rom; in meno di due mesi i City Angels lo hanno completamente ripulito e hanno piazzato le prime case.
Oggi nel villaggio abitano una settantina di senzatetto, ma l’assessore ai Servizi sociali Pierfrancesco Majorino ha auspicato che arrivino fino a 300. Tra qualche settimana verranno inaugurate due nuove parti dell’Oasi: quella femminile e quella per gli animali dei senzatetto.
L’Oasi del clochard, frutto della collaborazione tra i City Angels e l’Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Milano, verrà inaugurata dall’Assessore Majorino mercoledì 22 marzo a mezzogiorno.
“È un regalo che vogliamo fare agli ultimi e alla città di Milano proprio in occasione della visita del Papa a Milano” spiega Mario Furlan, fondatore dei City Angels. Sarà presente anche il Presidente del Municipio 4, Paolo Bassi. Mons. Franco Buzzi, Prefetto della Biblioteca Ambrosiana, benedirà il villaggio; seguiranno una preghiera musulmana, con l’Imam Mohsen Mouelhi, e un saluto di Raffaele Besso, Presidente della Comunità ebraica di Milano. Saranno presenti anche i testimonial dei City Angels Stefano Chiodaroli, Beppe Convertini, Nino Formicola e Alberto Fortis, e alcuni amici e sostenitori dei City Angels: il presidente di Confesercenti Andrea Painini; il presidente dei Comitati di quartiere, Salvatore Crapanzano; Patrizio Faraci, titolare di Farcaphair, che verrà, con i suoi collaboratori, a tagliare gratuitamente i capelli ai senzatetto; il direttore dell’Ordine degli Avvocati, Carmelo Ferraro; la grafologa Candida Livatino; l’imprenditore Arturo Artom; il Presidente onorario dei City Angels Michele Ferrario Hercolani; il Governatore del Rotary Club, Piermarco Romagnoli, e il Presidente del Lions Club, Maurizio Fleischner; e gli artisti Marco Nereo Rotelli e Maurizio Orrico. Quest’ultimo ha creato alcune casette per i clochard, in stile rinascimentale, che sono presenti nell’Oasi.
Le casette dei senzatetto vengono affittate dai City Angels. Chi vorrà potrà contribuire adottandone una: sulla casa verrà apposta una targa con il suo nome. Ha iniziato Daniela Javarone, madrina dei City Angels: mercoledì inaugurerà “Casa Daniela”.
L’appuntamento è dunque per mercoledì 22 marzo, alle ore 12.00, in via Cesare Lombroso, 99 (di fronte al mercato ortofrutticolo e accanto alla massicciata ferroviaria).
I City Angels, volontari di strada d’emergenza, sono stati fondati a Milano nel 1994 da Mario Furlan, giornalista e docente universitario di Motivazione e Crescita personale. Oggi sono presenti in 17 città italiane e a Lugano, in Svizzera, con oltre 500 volontari, di cui il 50,4% sono donne.